Leadership con passione: la direttrice del marchio Baffin Jessica Liut in occasione della Giornata internazionale della donna
In Baffin, riconosciamo il potere di una leadership forte e l'impatto delle donne che plasmano il futuro del nostro settore. In questa Giornata internazionale della donna, siamo orgogliosi di mettere in risalto Jessica Liut, la nostra Brand Director, la cui visione e dedizione hanno contribuito a far progredire Baffin. Di seguito, Jessica condivide il suo percorso, le sue intuizioni sulla leadership e cosa significa per lei la Giornata internazionale della donna.

Puoi raccontarci un po' del tuo percorso per diventare Brand Director presso Baffin?
Ho trascorso oltre un decennio lavorando in agenzie di pubbliche relazioni, con una formazione in pubbliche relazioni per l'intrattenimento prima di allora. La mia carriera è sempre stata guidata dalla passione per la narrazione e per aiutare i marchi a entrare in contatto con le persone. Dopo anni nelle pubbliche relazioni, sono passata alla gestione dei marchi, dove ho potuto concentrarmi sulla strategia e sulla direzione creativa.
Ciò che mi ha attratto di Baffin è stato il forte legame del marchio con la natura e l'atletismo. Amo il fatto che i prodotti Baffin supportino l'avventura all'aria aperta e ho visto l'opportunità di portare la mia esperienza nella narrazione del marchio a un marchio con radici così autentiche. È stato un viaggio entusiasmante e sono orgoglioso di guidare ora la strategia del marchio Baffin.
Ci sono stati momenti cruciali nella tua carriera che hanno plasmato il tuo stile di leadership?
All'inizio della mia carriera, ho avuto il privilegio di lavorare con un leader incredibile che ha davvero plasmato il mio approccio alla leadership. Ha guidato con autenticità, comunicazione aperta e una forte attenzione alla promozione della fiducia all'interno del team. Questa esperienza mi ha ispirato ad adottare uno stile di leadership simile, uno in cui guido con trasparenza e incoraggio il dialogo aperto.
Credo nel dare potere al mio team essendo aperto sui miei punti di forza e di debolezza. Non mi sforzo di raggiungere la perfezione; invece, mi concentro sulla creazione di fiducia e lealtà attraverso onestà e collaborazione. Voglio che il mio team capisca da dove vengo, impari da ciò che so fare bene e mi aiuti a crescere in aree in cui potrei aver bisogno di supporto. Questa apertura crea una cultura di rispetto reciproco e crescita continua.
Cosa significa per te la Giornata internazionale della donna a livello personale e professionale?
La Giornata internazionale della donna è un promemoria della forza e del potere delle donne, sia nella mia vita personale come madre, figlia, sorella e nipote, sia nella mia carriera. Le donne sono incredibilmente potenti, capaci di bilanciare forza e dolcezza, determinazione e compassione. Professionalmente, si tratta di sostenersi e rafforzarsi a vicenda, abbracciando sia la nostra energia femminile che la nostra ambizione. È un giorno per celebrare il modo in cui le donne abbattono le barriere e guidano in modo autentico, dimostrando che le nostre qualità uniche sono i nostri più grandi punti di forza.
Quale consiglio daresti alle donne che desiderano ricoprire ruoli di leadership in questo settore?
Il mio consiglio è semplice: conosci il tuo valore e sii sicuro di ciò che porti in tavola. Ascolta e assorbi il più possibile dagli altri, specialmente da quelli con più esperienza. Non aver paura di sentirti a disagio; la crescita avviene quando esci dalla tua zona di comfort. Sii premuroso, costruisci relazioni e impara sempre. Non sentire il bisogno di essere la persona più intelligente nella stanza; concentrati invece sul far conoscere la tua presenza, così le persone vedono il tuo valore e la prospettiva unica che porti.
C'è un risultato della tua carriera di cui sei particolarmente orgoglioso?
Uno dei miei più grandi successi è stato guidare la spedizione Baffin's Iceland RWT nell'ottobre 2024. Come Brand Director, ho avuto il privilegio di pianificare questa spedizione insieme al nostro eccezionale team di brand tutto al femminile. Con il presidente di Baffin Paul Hubner, il vicepresidente senior Mark Hubner e i brand ambassador Connor Emeny e Meg O'Hara, mi sono avventurato nei terreni accidentati dell'Islanda per testare rigorosamente 19 diversi design di prodotti Baffin, che comprendevano sia le uscite esistenti che quelle future.
Questa spedizione è stata una testimonianza dell'impegno di Baffin nei confronti della sua filosofia Real-World Tested™, che garantisce che i nostri prodotti soddisfino le esigenze di ambienti estremi. Personalmente, la partecipazione attiva e la partecipazione attiva alle condizioni difficili hanno rafforzato la mia convinzione di dare il buon esempio e di abbracciare esperienze pratiche. È stato un viaggio indimenticabile che ha evidenziato la forza della collaborazione e l'incessante ricerca dell'eccellenza.
Come lavori per dare potere e supportare le altre donne nel tuo team e non solo?
Credo che dare potere agli altri inizi con un vero ascolto, riconoscendo i loro pensieri e sentimenti senza offrire immediatamente consigli. A volte, si tratta di fare le domande giuste come "Come ti senti a riguardo?" piuttosto che essere prescrittivi. Cerco di ricordare alle donne con cui lavoro quanto sono fantastiche semplicemente per essersi presentate ed essere se stesse. Abbiamo tutti momenti di insicurezza, ed è importante sollevarci a vicenda e celebrare quelle piccole vittorie.
A livello personale, dico a mia figlia ogni giorno che non ha bisogno di essere perfetta per essere amata, deve solo essere se stessa. Porto questa mentalità anche nella mia vita professionale, creando un ambiente in cui le persone si sentono apprezzate e supportate per quello che sono, non solo per quello che fanno.
Se potessi dare un consiglio al te stesso più giovane, quale sarebbe?
Direi al me stesso più giovane di fidarsi del processo e di essere paziente. A volte le cose non vanno come ti aspetti, ma questo non significa che sei fuori strada. Ascolta il tuo istinto, rimani concentrato sui tuoi obiettivi e sii aperto alle lezioni lungo il cammino. Fidarsi di se stessi e del viaggio è la chiave per trovare il successo.
Quali sono le donne, del passato o del presente, che ti ispirano?
Le donne che mi ispirano di più sono quelle a me più vicine. Mia madre, una sopravvissuta al cancro immigrata dall'Italia, è l'epitome della forza, della gentilezza e della resilienza. Mi ha mostrato cosa significa affrontare le sfide con grazia e determinazione. Mia sorella è una delle persone più empatiche che conosca: affronta le sue battaglie a testa alta, conosce i suoi limiti e ascolta il suo corpo, cosa che ammiro profondamente. E, naturalmente, mia figlia, che ha una visione del mondo così curiosa ed esplorativa. La sua curiosità e il suo stupore mi ricordano di affrontare la vita con una mente aperta e un senso di avventura.
Quale messaggio vuoi dare alle donne che vogliono avere un impatto sulla loro carriera?
Il mio consiglio è di prenderti del tempo per capire veramente te stesso e cosa vuoi dalla tua carriera. È facile farsi prendere dalla routine e dimenticare di controllare cosa ti appaga veramente. Sii intenzionale riguardo ai tuoi obiettivi, rimani allineato con i tuoi valori e non aver paura di apportare cambiamenti se qualcosa non ti sembra giusto. Quando sei connesso a ciò che ti spinge veramente, è allora che puoi avere il massimo impatto.